Toscana Boschi

Il bosco è considerato la quintessenza della natura non influenzata dall’uomo, perché appare immutabile e rappresenta il mondo selvaggio opposto a quello civilizzato, il confine esterno che delimita l’ambito in cui predomina la cultura.

La superficie boschiva italiana è in costante aumento. Essa copre ben il 34,7% del territorio nazionale, una percentuale superiore a quella di Paesi tradizionalmente considerati “verdi” come la Germania o la Francia. Oltre la metà dei boschi e delle foreste del nostro Paese è abbandonato e versa in uno stato di degrado che espone il territorio al forte rischio di sviluppare incendi, i cui effetti sono amplificati dalla mancanza di manutenzione, e di gravi dissesti idrogeologici, come frane e alluvioni.

A questo proposito, la Toscana Boschi si pone come obiettivo primario, il rispetto totale dell’ambiente boschivo, permettendo così la nascita di nuove piante (rinnovazione naturale), alfine di mantenere inalterato questo enorme patrimonio naturale. Il bosco deve essere inteso come un bene collettivo e bisogna assicurarne la continuità nel tempo, in quanto patrimonio di tutti, ma principalmente delle future generazioni.